Lupo Editore
- Rif.: VAR3
- ISBN 978-88-6667-000-1
- pagine: 227
- Dimensioni: 22 X 14 cm
- Genere: Romanzo
- Data pubblicazione: Luglio 2011
INFINITAMENTE MENO
Il racconto di un lunga estate in Salento, a partire da come ne è stata concepita e maturata l'idea fino alla sua conclusione.
La permanenza in un Altrove tanto diverso dai luoghi conosciuti e un viaggio interiore che l'autore traduce in un ragionare su se stesso e sullo "specifico" salentino, spingendosi a riflettere, per contrasto, sul Nord di appartenenza.
E la necessità di annotare, di registrare la diversa realtà, le cose viste e sperimentate – dal panorama superbo ai piccoli gesti quotidiani, dalla filosofia di vita agli accenti dialettali che la esprimono – altro non è che il segno del lavoro interiore in atto, il bisogno di fissare i momenti che, passo dopo passo, scandiscono il percorso.
"Qui, qualunque aspetto della vita, nessuno escluso, è come pervaso da un pizzico di sofferenza, che non è tristezza ma il misto fra una venatura di malinconia e la consapevolezza che di facile non c'è niente. Forse perché se fai ben quattrocento chilometri arrivi a Foggia e non a Monaco di Baviera, forse perché Autostrade per l'Italia si ferma a Bari, Alitalia a Brindisi, Trenitalia a Lecce. Poi finisce tutto".
La permanenza in un Altrove tanto diverso dai luoghi conosciuti e un viaggio interiore che l'autore traduce in un ragionare su se stesso e sullo "specifico" salentino, spingendosi a riflettere, per contrasto, sul Nord di appartenenza.
E la necessità di annotare, di registrare la diversa realtà, le cose viste e sperimentate – dal panorama superbo ai piccoli gesti quotidiani, dalla filosofia di vita agli accenti dialettali che la esprimono – altro non è che il segno del lavoro interiore in atto, il bisogno di fissare i momenti che, passo dopo passo, scandiscono il percorso.
"Qui, qualunque aspetto della vita, nessuno escluso, è come pervaso da un pizzico di sofferenza, che non è tristezza ma il misto fra una venatura di malinconia e la consapevolezza che di facile non c'è niente. Forse perché se fai ben quattrocento chilometri arrivi a Foggia e non a Monaco di Baviera, forse perché Autostrade per l'Italia si ferma a Bari, Alitalia a Brindisi, Trenitalia a Lecce. Poi finisce tutto".
Informazioni Autore/i

Nasce a Carpi, pianura Padana, il 19 marzo del 1976. A trentun'anni sente il bisogno di prendersi una pausa da tutto ciò che lo circondava dal momento della nascita. Farsi adottare per due mesi dalle (...)
Leggi tutto: (Michele BACCARINI)
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